La nostra storia |
|
|
| |
|
|
|
|
Vogliamo trasmettere l’amore per la montagna, per la natura, per le escursioni e la scoperta di luoghi nuovi, fuori dai flussi turistici, in tutte le stagioni dell'anno e in piena sicurezza.
Nel nostro programma ci sono escursioni per tutti i gusti: dalle semplici ma affascinanti camminate di inizio e fine stagione, adatte a chi è meno allenato o si avvicina per la prima volta alla montagna, alle escursioni ben più impegnative per sentieri d'alta montagna e ferrate, adatte a chi ha più esperienza e a chi ama le sensazioni forti.
Per far parte del CAI non serve essere supereroi capaci di imprese memorabili, è sufficiente avere un discreto allenamento, amare la natura, armarsi di voglia di alzarsi presto la domenica, la ricompensa verrà da sola:
allontanarsi dallo smog e dalla frenesia cittadina per immergersi in luoghi incontaminati, ricchi di fascino, con un gruppo unito e affiatato, una esperienza di cui difficilmente si può fare a meno in seguito.
La montagna costa fatica, ma questa fatica è capace di dare emozioni che resteranno a lungo impresse nella memoria...
Le nostre proposte includono escursioni in giornata, fine settimana e trekking di più giorni immersi nel fascino della natura.
Vanno dalla mountan bike, all’arrampicata con ferrate, al canyoning, alle ciaspolate sulla neve, allo sci. Foggia d’altra parte si trova in una posizione ideale per svolgere un ruolo importante per la valorizzazione e il rilancio turistico, culturale e ambientale del suo territorio.
Infatti da un lato, a Nord- Est, abbiamo il promontorio del Gargano con le sue foreste, i suoi innumerevoli sentieri escursionistici, le sue vallate e le sue pareti con falesie bellissime, per non parlare di Monte Sant’Angelo e del cammino dell’Arcangelo, per finire alle bianche scogliere delle Isole Tremiti.
Dall’altra parte si stende il verde e montano subappennino dauno da rilanciare e sottrarre all’abbandono. Foggia è anche vicina all’Abruzzo e alle sue splendide montagne, mentre a Sud abbiamo la Murgia sino alla Calabria col Pollino e i pini loricati. A ovest invece facilmente si raggiunge la costiera amalfitana e i Monti Lattari Insomma la nostra passione la vogliamo condividere con tanti, tutti coloro che si vorranno unire alla nostra Associazione per farla crescere e essere sempre più ricca di idee e proposte. Questa la scommessa del Presidente e del nuovo Direttivo. |
Il percorso che dal GAM – Gruppo Amici della Montagna, nato nel 1992, ci ha portato a confluire nel 2008 nel CAI oggi ci vede impegnati in uno sforzo di radicamento sempre maggiore nel nostro territorio. |
|
Nel mese di dicembre del 1992 |
..alcuni amici appassionati di montagna decisero di fondare un’associazione che chiamarono G.A.M. Gruppo Amici della Montagna.
Certo la scelta del nome fu un po’ affrettata anche perché, coinvolti da Aldo Anzivino, primo Presidente e vera anima del sodalizio, vollero festeggiare l’intrapresa iniziativa prima del Natale nel deposito di un negozio, Avventura, che il proprietario, Antonio Zanni, mise gratuitamente a disposizione quale sede dell’Associazione.
Si offrì così alla provincia di Foggia la possibilità di vivere avventure ed escursioni nel meraviglioso mondo della natura scoprendo e facendo scoprire il Gargano ma anche paesaggi e sentieri di rara bellezza degli altri territori italiani.
Insieme con Mimmo Siena, Duccio Alvisi e il sottoscritto, ma anche e soprattutto con i tanti cari amici che hanno collaborato alla riuscita dell’iniziativa in vent’anni di programmi sociali, abbiamo condiviso stupore, gioia, bellezza, fatica e qualche volta la difficoltà dello stare insieme.
Toccò a me continuare la conduzione sociale, dopo Aldo, che ci raccomandò di non far morire l’iniziativa. Fu così che, fino all’anno 2002, ho avuto l’onore di presiedere l’Associazione.
Per il triennio successivo fu eletto Presidente Antonio Notariello, un Uomo di rara sensibilità che ci ha lasciato le sue fotografie per ricordarci della bellezza del suo animo.
Poi è stato il turno di Gianfranco Botte che ci ha arricchito delle sue competenze naturalistiche e della conoscenza della sua terra di Basilicata. Durante la presidenza di Ciro Fatone, nel 2008, il GAM e suoi soci decisero di dare alla nostra provincia la possibilità di avere una Sezione del C.A.I. Club Alpino Italiano, la più antica Associazione italiana che quest’anno compie i 150 anni.
È nata così CAI FOGGIA.
Nello stesso anno è stato eletto il primo Presidente Michele del Giudice, grande appassionato e conoscitore della nostra terra e dei Cammini storici dei pellegrini.
Egli ha dato un importante contribuito al completamento della via Francigena nel Sud ed ha percorso tutta la Via dell’Angelo, partendo da Monte Saint Michel (Normandia – Francia) ed arrivando a Monte S. Angelo, in quattro mesi di cammino a piedi.
Questo, in breve, il viaggio della nostra Associazione che ho voluto richiamare come memoria storica di un’iniziativa nata vent’anni fa da una passione per la natura condivisa da tanti soci che diventano sempre più numerosi.
Tommaso de Grandis
|
|
|
