Domenica 8 ottobre 2017 - “PARCO NAZIONALE DEL GARGANO ”VALLE SAN MARTINO
Appuntamento: ore 8,00 davanti a Caffè dell’Alba- Partenza: ore 8,10
DESCRIZIONE DEL TERRITORIO:
La Valle di San Martino e la valle di San Pasquale, affiancate, fanno parte delle valli carsiche del Promontorio del Gargano, esposte verso Sud ed affacciate sulla Piana del Tavoliere e sull'area del Golfo di Manfredonia. La valle di San Martino é caratterizzata da pareti a strapiombo, insediamenti ipogei ed antiche cave di tufo. Lungo i valloni e le creste si segnala la presenza di diversi insediamenti rupestri mentre, sul crinale di Coppa San Pasquale, è stata rinvenuta una necropoli, di epoca paleocristiana, con tombe scavate nella roccia e lungo alcuni massi e pareti. In una delle cavità presenti sono ben visibili delle pitture parietali. Inoltre nella zona che attraverseremo avremo nodo di ammirare un maestoso Monolite, dove alla sua base si trovano delle cavità utilizzate per il ricovero degli animali e, sopra di esso, attraverso un sentiero inciso tra pareti di roccia, si raggiunge l’eremo di San Martino.
DESCRIZIONE DEL PERCORSO
Il percorso si sviluppa ad anello con partenza da contrada Pasqua (inizio di Macchia) a 131 m e con arrivo allo stesso punto da Valle San Martino. Il percorso, in salita, si incunea nel Vallone San Martino per giungere dopo alcuni tornanti a Coppa San Pasquale (422 m), dove si avrà modo di visitare la necropoli paleocristiana. Dopo la visita al complesso si riprende la salita sino alla cresta che divide Vallone San Martino dal Vallone San Pasquale. Proseguendo arriveremo ad un punto panoramico della cresta che divide il vallone di Vignantiche dal vallone di Pila Longa. Raggiunta la parte più alta (712 m) prendiamo a sx tornando indietro verso Sud per raggiungere, dopo poco più di un chilometro, una maestosa conformazione rocciosa denominata il Monolite (481 m), e saliremo a visitare l’eremo di San Martino. Dal Monolite continueremo a seguire verso Sud un sentiero di cresta, che divide le valli di San Martino e di Malpasso, fino ad arrivare ad una sella (300 m). A quel punto scenderemo in valle S. Martino fino a ricongiungerci al sentiero percorso all’andata.
Avvertenze sul percorso Il percorso si sviluppa in gran parte su terreno roccioso e con folta vegetazione, è impegnativo sia per il dislivello (700 m), sia per il terreno in parte accidentato. Pertanto si richiede esperienza e buon allenamento! Si tratta comunque di uno dei percorsi culturalmente più interessanti e paesaggisticamente più belli dell’intero promontorio
Scheda Tecnica
Difficoltà: E+ (per alcuni tratti esposti ed accidentati)
Quota massima: 712 metri
Dislivello: 700 mt.
Lunghezza: 12 Km.
Acqua: secondo necessità, non è possibile rifornirsi lungo il percorso
Attrezzatura consigliata:Scarponcini da trekking (obbligatori)
Abbigliamento:a strati da montagna, giacca a vento, bastoncini da trekking (consigliati).
Colazione: a sacco
Mezzi di trasporto : auto proprie
Distanza luogo escursione da Foggia: circa 48 km. Prendere la SS89 in direzione Manfredonia, percorrerla fino allo svincolo per Macchia. Subito dopo il bivio parcheggio auto.