Club Alpino Italiano - Sezione di FOGGIA
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Domenica 1 ottobre 2023 -"MONTI DELLA DAUNIA" - Intersezione con la Sezione CAI di Bari

Rifugio CAI Casonetto, Monte Cornacchia, Toppo e Lago Pescara

 

Il percorso è caratterizzato prevalentemente da un ambiente boschivo con una vegetazione ricca di latifoglie, soprattutto querce, cerri e roverelle, ma anche pinete, colline brulle e sentieri. Il sentiero si snoda a cavallo dei comuni di Castelluccio Valmaggiore e di Biccari.

La cornice è quella dei Monti dauni nord orientali.

Scheda Tecnica e programma

Iscrizioni ed informazioni: in sede CAI – Via G. Imperiale, 52 (entrata Via Sbano) ore 20.00 – 21.00 entro Venerdi 29 settembre 2023.

23.09 - Eremo di San Venanzio (Raiano)

Difficoltà:

  E (Escursionistico)
Altitudine minima: 700 slm circa
Altitudine massima: 1.147 “cima di Monte Cornacchia”
Colazione: a sacco
Dislivello complessivo:   550 m circa
Lunghezza:   12 km. (A/R) percorso ad anello
Durata escursione:   5/6 ore circa

Acqua:

Attrezzatura necessaria: :

 

si consiglia di portare non meno di lt. 1,5 di acqua.

scarponi da trekking (obbligatori), abbigliamento a cipolla, giacca a vento, bastoncini da trekking (consigliati).

   

Indicazioni percorso in auto:

da Foggia raggiungere Castelluccio Valmaggiore (SP 125) fino dentro al paese, quindi al primo incrocio ricco di segnalazioni si svolta a destra su Via degli Emigranti, si prosegue sempre in salita per circa 3 km fino al serbatoio dell’acquedotto (in un bosco di pini), dove si potranno parcheggiare le auto. Il rifugio lo si raggiunge a piedi percorrendo un tratto di circa 1 km. Gli spostamenti avverranno con auto proprie

Natura del percorso: sterrata, carrareccia, mulattiera, fondo naturale, per brevi tratti asfaltato.

Coordinatori: Ferdinando Lelario cell: 347/4193880-Giustina De Palo cell:339/6796167

Appuntamento:
Liceo A. Volta, via Martiri di Via Fani alle ore 8.00, partenza ore 8.15

Partenza escursione: ore 9.00 località Difesa Grande – Rifugio CAI Casonetto, Castelluccio Valmaggiore (Fg).

Per i non soci:

assicurazione obbligatoria pari a € 12,00 al giorno.

Al termine dell’escursione, prevista per le ore 15:30 circa, sosteremo presso il rifugio Casonetto per condividere momenti di socialità.

DESCRIZIONE PERCORSO

Il percorso è caratterizzato prevalentemente da un ambiente boschivo con una vegetazione ricca di latifoglie, soprattutto querce, cerri e roverelle, ma anche pinete, colline brulle e sentieri. Il sentiero si snoda a cavallo dei comuni di Castelluccio Valmaggiore e di Biccari. La cornice è quella dei Monti dauni nord orientali. Il percorso inizia con un tratto del Sentiero Frassati sino ai piedi di un bosco, adagiato su una scarpata con discreta pendenza e sottofondo misto terra pietre. Ambiente molto suggestivo che si snoda ai piedi del Monte Sidone attraverso una vallata solcata da affluenti del fiume Cervaro. Di qui arriveremo sul monte Cornacchia, sulla cui cima si trova il rifugio ricostruito nel 2011 dai 6 attraversati dal Sentiero che il CAI ha dedicato al Beato Pier Giorgio Frassati . Dalla cima, 1.151 metri slm la più alta della Puglia, si ammira un vasto paesaggio comprendente il Gargano, il Tavoliere, l'Irpinia, il Matese e la Maiella. Scenderemo quindi a Toppo Pescara da qui potremo ammirare un panorama straordinario del lago dall’alto, unico lago naturale montano della Puglia (situato a 902 m slm, esteso su 3 ettari e profondo 6 m), Dal lago, attraverso un bosco di querce monumentali raggiungeremo di nuovo il Sentiero Frassati che ci ricondurrà al rifugio Casonetto. Lungo il tragitto si possono trovare orchidee, fiori spontanei, molti animali al pascolo.

 

Informazioni Generali

Percorso impegnativo che richiede buona preparazione fisica ed esperienza, in particolar modo in alcuni impervi tratti boschivi, ed in discesa caratterizzati da pendenze elevate.

 

A V V E R T E N Z E

a) I direttori di escursione si riservano di modificare in tutto o in parte l'itinerario in considerazione delle condizioni meteorologiche.

b) Gli accompagnatori per la loro responsabilità si riservano di escludere dalla propria escursione i partecipanti non adeguatamente attrezzati e allenati.

 

Cartografia

 

 

 

 

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