|
|
|
||
Difficoltà: |
E |
|
Dislivello complessivo: | 650 m circa | |
Altitudine minima: | 700 slm | |
Altitudine massima: | 1.151 (cima di Monte Cornacchia) | |
Dutara: | 6 ore circa | |
Lunghezza: | 14 km (A/R) percorso ad anello | |
Equipaggiamento: | scarponi da trekking (obbligatori), abbigliamento a cipolla, antipioggia, bastoncini da trekking | |
Colazione: | a sacco | |
Acqua: | Si consiglia di portare non meno di lt. 1 di acqua | |
Mezzi di trasporto: | auto proprie | |
Appuntamento: | ore 7.45 Liceo “A. Volta”, Via Martiri di Via Fani | |
Informazioni Generali Indicazioni percorso in auto: da Foggia si raggiunge Castelluccio Valmaggiore (SP 125) fin dentro al paese, poi si svolta a destra su Via degli Emigranti e si prosegue sempre in salita per circa 3 km fino al serbatoio dell’acquedotto (in un bosco di pini), dove si potranno parcheggiare le auto. Il rifugio lo si raggiunge a piedi percorrendo un tratto di circa 1 km. Partenza escursione: ore 9.00 località Difesa Grande – Rifugio CAI Casonetto, Castelluccio Valmaggiore (FG).
Natura del percorso: sterrata, carrareccia, mulattiera, fondo naturale per brevi tratti asfaltato.
Coordinatori: Domitilla Mazzardo – Samuele Romano (sede CAI Foggia) Vittorio Pizzuto (sede CAI Campobasso)
DESCRIZIONE DEL TERRITORIO Il percorso è caratterizzato prevalentemente da un ambiente boschivo con una vegetazione ricca di latifoglie, soprattutto querce, cerri e roverelle, ma anche pinete, colline brulle, sentieri e mulattiere in uso. I boschi che incontreremo L'area naturale, nelle contrade di Toppo Pescara e Monte Sidone è stata interessata dal rimboschimento forestale con l'utilizzo di specie esotiche e comunque estranee quali il pino nero, l'abete greco, il cedro atlantico ed altre conifere. Nel sottobosco troviamo la Dafne laureola, Biancospino, Rosa canina, Agrifoglio, Rovo, Pungitopo, Corniolo e Prugnolo e nel piano erbaceo tappeti di Non ti scordar di me, in primavera vistose fioriture di Primula e di Ciclamino in autunno ed ancora Aglio orsino, Ranunculo , Veronica comune, Bucaneve, Mughetto Asparago. Spesso si trovano nel sottobosco Orchidee come l'Orchis purpurea (ma non in questo periodo) e rare colonie di un Giglio selvatico dalla vistosa fioritura arancione, nonché cardi di vario tipo nelle zone aperte (appartenenti ai generi Carduus, Carlina, Cirsium, Centaurea etc.), che costituiscono un'importante risorsa per numerosi insetti che si nutrono di nettare. In questo splendido paesaggio, ricco di rigogliosa vegetazione, che conferisce un salutare e rilassante benessere, è incastonato il lago Pescara. |
Scheda Tecnica |
Cartografia |
---|
|
|||