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Club Alpino Italiano - Sezione di FOGGIA |
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| Domenica 17 marzo 2024 - Anello di Monte Scorzone | |||
| PARCO NAZIONALE DELL’ALTA MURGIA | |||
AVVERTENZE SUL PERCORSO: Il percorso, mai impegnativo, richiede un po’ di attenzione nei tratti sconnessi fuoripista e con fitta vegetazione. Per la sua posizione strategica, il Monte Scorzone, può essere definito uno dei più bei “balconi” di Puglia. |
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| Iscrizioni per l’escursione: | |||
| venerdì 15 marzo dalle ore 20.00 alle 21.00, non si accetteranno iscrizioni fatte tramite terze persone | |||
Difficoltà: |
E | ||
| Quota massima: | 668 metri | ||
| Disvilello: | 250 m. circa | ||
| Percorso: | ad anello | ||
| Durata A/R: | 5 ore circa | ||
| Lunghezza: | 13,900 km (percorso ad anello) | ||
| Acqua: | non è possibile rifornirsi lungo il percorso. |
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| Pranzo: | a sacco | ||
| Attrezzatura e abbigliamento: | scarponcini da trekking (obbligatori), abbigliamento a ‘cipolla’, giacca a vento, bastoncini da trekking (consigliati) |
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| Tempi di percorrenza stradale: | circa 1h.15m. da Foggia. |
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| Viaggio di trasferimento: | con auto proprie. | ||
| Appuntamento: | ore 7.30 davanti a Caffè dell’Alba - Partenza: ore 7.45 ) |
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| Direttori: Caterina Forcella (347.1760766) -Roberto Lavanna (338.4768024) – Corrado Palumbo | |||
Distanza da Foggia: circa 87 km. Prendere la A14 e uscire allo svincolo di Canosa. Procedere in direzione Minervino Murge e proseguire verso Castel del Monte. Appuntamento ore 9.00 al bivio con la Strada Vicinale dei Passeggeri |
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Per i non soci: assicurazione obbligatoria pari a € 12,00. |
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| DESCRIZIONE DEL TERRITORIO: | |||
Il Monte Scorzone con i suoi 668 m. di altitudine è la seconda ‘vetta‘ della Murgia dopo Torre Disperata (686 m.). Altri rilievi minori (Monte Savignano 650 m. e Montegrosso 397 m.) offrono interessanti spunti panoramici ma Monte Scorzone, per la sua particolare posizione, offre una veduta sorprendente! L’unico rammarico è che questa bellissima vetta sia stata “oltraggiata” con un parco eolico che si spinge fino a Minervino Murge… I fitti boschi nei dintorni offrono ospitalità a volpi, cinghiali e lupi. Il territorio, una volta zona di pascolo oramai quasi abbandonato, è adibito prevalentemente a coltivazioni. La partenza della nostra escursione avverrà da una azienda agricola che da 60 anni produce funghi cardoncelli e, con un po’ di fortuna, potremmo avere una piacevole sorpresa al termine delle nostre fatiche! L’intera area della Murgia è di natura carsica e quindi, anche qui, nella vicina cava dismessa in direzione Minervino Murge, si trova la Grotta di Monte Scorzone (catasto PU 1339) che si sviluppa per una cinquantina di metri con un pozzo di ingresso profondo 8 metri. |
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DESCRIZIONE DEL PERCORSO: Il percorso si sviluppa ad anello con partenza da località Di Tria con una semplice salita iniziale dapprima su sterrata e successivamente fuoripista. Si raggiunge così la vetta di Monte Scorzone (668 m.) da cui la vista (visibilità permettendo) è davvero stupenda. Lo sguardo spazia a 360° da Castel del Monte, sul Mar Adriatico, il Gargano, Maiella e Matese, Daunia e Monte Vulture fino all’Appennino Lucano e al Massiccio del Pollino. Si scende su una stretta traccia fino ad un avvallamento per poi prendere (dopo aver costeggiato un campo) una larga sterrata che conduce alla bella Masseria Le Fornelle. Dopo aver attraversato una cava dismessa si scende a Piano Coleti e si costeggia l’omonimo bosco fino alla splendida Masseria Coleti Grande. Si imbocca una larga sterrata che, un tempo, conduceva ad Andria; la si percorre per un paio di chilometri per poi svoltare a sinistra verso Masseria Stricchio con uno strano edificio “inquietante”. Si risale fuori pista in direzione Serra della Vittoria attraversando un vallone popolatissimo di cinghiali. Costeggiando un bel rimboschimento si rientra in breve al punto di partenza.
AVBVERTENZE A) Gli organizzatori si riservano di accettare o meno le adesioni in relazione alla preparazione fisica
Grafico Altimetrico
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Scheda Tecnica |
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