Club Alpino Italiano - Sezione di FOGGIA
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Domenica 12 gennaio 2025 - Bosco Difesa di San Matteo - PARCO NAZIONALE DEL GARGANO
 
Difficoltà: E  
Dislivello: m 356  
Lunghezza: 12 Km.  
Durata: 6 h compreso le soste  
Equipaggiamento: a cipolla con scarponi trekking, lampada frontale e caschetto (anche da bici)  
Colazione: a sacco;  
Acqua: secondo necessità  
Viaggio di trasferimento: con auto proprie  
Appuntamento per i soci del CAI di Foggia: ore 8.00 Caffè dell’Alba  
Partenza ore 8.15 e ritrovo presso il piazzale antistante il Convento di San Matteo alle ore 9.00  
Distanza da Foggia: circa 34 km  
Direttori: Renzo Infante (320051188) e Filomena Mezzanotte (3761070563)  
 
“FAJARAMA - VISITA GROTTA CARSICA”
DESCRIZIONE
Dal piazzale di San Matteo si raggiungerà, in località la Pinciara, l’imbocco del canale della Fajarama, così denominato per la presenza in esso dei faggi. Il canale si estende seguendo la direzione sud – nord e, pertanto, convoglia le correnti umide provenienti da nord che favoriscono la crescita del faggio. Il bosco circostante è costituito da cerri, carpini, aceri e noccioli. Il sentiero sale dolcemente fino a raggiungere la piscina Treppiedi. Sul tragitto ci fermeremo ad osservare i resti di alcune nevaie utilizzate in passato per la produzione di ghiaccio e di calcinaie utili in passato per la produzione di cal ce viva con la quale si usava imbiancare le facciate delle abitazioni. Dalla piscina Treppiedi ci dirigeremo verso la caserma forestale denominata Lammia Nova che, una volta raggiunta, lasceremo alle nostre spalle per percorrere uno sterrato che snodandosi tra susseguenti doline porta alla vecchia caserma forestale denominata Lammia Vecchia. Prima di giungere ai ruderi di questa caserma imboccheremo a destra un sentiero che attraversando il cuore del Bosco Difesa di San Matteo ci porterà fino alla grotta che visiteremo grazie alla disponibilità degli amici dello Speleo Team Montenero di San Marco in Lamis. Doline, inghiottitoi e grotte sono i principali fenomeni carsici che caratterizzano il promontorio del Gargano costituito da rocce di natura calcarea, e il territorio di San Marco in Lamis è probabilmente quello che ne conta il maggior numero! Dopo la visita alla grotta ci dirigeremo verso Monte Celano e da lì scenderemo fino a raggiungere il punto di partenza spaziando con lo sguardo, condizioni meteo permettendo, dal Golfo di Manfredonia fino al massiccio della Maiella!
Brevi cenni sul CARSISMO
Con questo termine si identificano tutti quei fenomeni originati dalla dissoluzione di rocce sedimentarie calcaree. Il termin e fa chiaramente riferimento alla regione del Carso (al confine tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia) territorio noto proprio p er la grande ricchezza di doline, grotte e inghiottitoi dovuti alla degradazione chimica operata dalle acque di ruscellamento e di infiltrazione sulla roccia calcarea che, per sua natura, è solubile. Le acque meteoriche, mentre scendono attraverso l’atmosfera, catturano piccole quantità di CO2 (anidride carbonica), e mentre scorrono sul terreno e sui suoli si acidificano formando una soluzione di acido carbonico debole (H2CO3) che reagisce con la roccia calcarea (CaCO3) la quale, formando bicarbonato acido di calcio (Ca(HCO3)2) che si dissocia in ioni Ca+ e HCO3 -, diviene quindi solubile. Si formano così cavità che diventano sempre più profonde e ampie, e quando l’acqua fuoriesce dal soffitto di una grotta, a contatto con l’aria più calda di questo ambiente, libera di nuovo l’anidride carbonica e deposita anelli di carbonato di calc e (calcite) che danno origine a varie concrezioni tra cui le stallattiti e le stalagmiti.
 
CARTOGRAFIA DI RIFERIMENTO
INFORMAZIONI GENERALI
Avvertenza: i percorsi indicati potranno essere variati in qualunque momento dagli Organizzatori che, a loro insindacabile giudizio, potranno optare per un percorso alternativo più consono ad eventuali esigenze contingenti di sicurezza.
CONDIZIONI FISICHE: A ciascuno dei partecipanti viene richiesta buona preparazione fisica e senso di responsabilità.
N.B. Le adesioni all’escursione dovranno pervenire agli organizzatori entro e non oltre le ore 21,00 di venerdì 10 gennaio 2025.
La mattina dell’11 si valuteranno eventuali condizioni meteo avverse per annullamento o variazioni escursione. I non soci, per i fini assicurativi, dovranno comunicare preventivamente le proprie generalità ( nome, cognome e data di nascita) agli organizzatori dell'escursione.
Iscrizioni e informazioni: - Sede CAI (Sezione di Foggia) via Sbano 103 Foggia, venerdì 10 gennaio dalle ore 20:00 alle ore 21:00.
Le iscrizioni vanno fatte in sede e direttamente ai direttori di escursione.

 

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