Club Alpino Italiano - Sezione di FOGGIA
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Escursione 23 maggio 2021 - MONTI DAUNI

Rifugio Casonetto, Monte Cornacchia, Toppo e Lago Pescara

 

Scheda Tecnica

Difficoltà:

  E (Tratti E/E)
Pendenze massime:   45% circa

Dislivello complessivo:

  650 m. circa
Durata A/R:   6/7 ore
Lunghezza:   14,00 km. circa
Altitudine minima:   700 m. circa
Altitudine massima: 1147 m.“cima di Monte Cornacchia”
Sottofondo:   roccia, sassi, terra, prati
Pausa pranzo:  
20 minuti, con colazione a sacco (a poco più di metà percorso)

Sosta finale:

  presso il rifugio Casonetto
Appuntamento:   Liceo A. Volta, in via Martiri di Via Fani alle ore 7.30, partenza ore 7.45
Partenza escursione:   località Casonetto, presso il rifugio CAI, nel comune di Castelluccio Valmaggiore (FG)
Coordinatori   Samuele Romano tel. 3711956944 e Emanuele Ciuffreda tel. 3701317423

Partecipanti: L’escursione è riservata a n. 30 persone. I soci CAI hanno diritto di precedenza.

I non soci potranno partecipare qualora ci fossero posti liberi, e ad un costo di 8 Euro per spese assicurative

 

  Scheda Tecnica

 

 
DESCRIZIONE DEL TERRITORIO
La Foresta Umbra occupa un'area di circa 15.000 ettari. Comprende zone tutelate dal 1977 come riserve naturali biogenetiche (Foresta Umbra, 399 h e Falascone, 48 h), caratterizzate da faggeta mista e una riserva integrale (Sfilzi, 56 h), zona di transizione tra faggeta e cerreta. Flora. Si possono distinguere tre zone: quella superiore della faggeta (84% circa di faggi, in misura minore aceri, carpini ecc.); quella intermedia della cerreta (cerri e altre querce circa 45%, faggi 21%, poi carpini, aceri, tigli ecc.) e quella bassa del bosco mediterraneo con lecci e specie minori. Fauna. La Foresta Umbra ospita un grande numero di specie animali. Possiamo trovare lepri, scoiattoli, fagiani e piccoli roditori oltre a cinghiali, caprioli, picchi e donnole. Nel folto è possibile avvistare il cervo. Comuni sono anche daini, volpi, tassi e gatti selvatici, questi ultimi predatori astuti e con abitudini elusive. Molte specie di uccelli tra le quali il corvo, la gazza, la capinera, l'usignolo, il pettirosso e il merlo. Numerosi sono i rapaci sia diurni come lo sparviero, il nibbio, l'astore e la poiana, sia notturni come il grande gufo reale, l'allocco, la civetta ed il barbagianni. Pesci diversi e tartarughe sono presenti nel Laghetto d’Umbra. Nel 2017 La Foresta Umbra è stata riconosciuta Patrimonio UNESCO per le sue faggete vetuste. In questo periodo primaverile si può godere del verde brillante delle giovani foglie, del profumo dei fiori e del canto incessante degli uccelli.
 
 
DESCRIZIONE PERCORSO

Percorso molto impegnativo che richiede ottima preparazione fisica ed esperienza, in particolar modo in alcuni impervi tratti boschivi, ed in discesa caratterizzati da pendenze molto elevate. Ambiente: boschivo con una vegetazione ricca di latifoglie, soprattutto querce, cerri e roverelle, ma anche pinete, colline brulle, sentieri e mulattiere in uso. Il sentiero si snoda a cavallo dei comuni di Castelluccio Valmaggiore e quello di Biccari. La cornice è quella dei Monti dauni nord orientali. Si comincia su di un tratto del Sentiero Frassati sino ai piedi di un bosco, adagiato su una scarpata con discreta pendenza e sottofondo misto terra pietre. Ambiente molto suggestivo che si snoda ai piedi del Monte Sidone attraverso una vallata solcata da affluenti del fiume Cervaro. Di qui arriveremo sul monte Cornacchia dove sosteremo presso il bivacco Cornacchia. Dalla cima della montagna 1.151 metri slm, cima più alta della Puglia, si ammira un vasto paesaggio comprendente il Gargano, il Tavoliere, l'Irpinia, il Matese e la Maiella. Dopo di che attraversando boschi di latifoglie arriveremo a Toppo Pescara per poi scendere fino al lago medesimo, unico lago naturale montano della Puglia (situato a 902 m slm, esteso su 3 ettari e profondo 6 m), da qui potremo ammirare un panorama straordinario.

Dal lago, attraverso il bosco di querce monumentali raggiungeremo il sentiero Frassati che ci ricondurrà al rifugio Casonetto. Lungo il tragitto si possono trovare orchidee, fiori spontanei, molti animali al pascolo. Al termine dell’escursione, prevista per le ore 15:30 circa, sosteremo presso il rifugio Casonetto per un paio d’ore, per potersi rilassare e condividere momenti di socialità

 

Avvertenze

L’ESCURSIONE RICHIEDE ALLENAMENTO FISICO ED EQUIPAGGIAMENTO IDONEO. ATTREZZATURA OBBLIGATORIA: SCARPONI DA TREKKING, GIACCA A VENTO. EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO: BASTONCINI DA TREKKING E ABBIGLIAMENTO A CIPOLLA. SI CONSIGLIA DI PORTARE NON MENO DI 1,5 LITRO D’ACQUA. GLI ORGANIZZATORI SI RISERVANO DI ACCETTARE O MENO LE ADESIONI IN RELAZIONE ALLA PREPARAZIONE FISICA E TECNICA NONCHÉ DELL’EQUIPAGGIAMENTO IN DOTAZIONE DEGLI ISCRITTI, SIA IN SEDE VENERDÌ SERA DALLE ORE 20.00 ALLE 21.00, SIA AL PUNTO DI RITROVO DOMENICA MATTINA. IL PROGRAMMA PUÒ SUBIRE VARIAZIONI SIA IN FUNZIONE DELLE CONDIZIONI METEOROLOGICHE CHE AD INSIDACABILE GIUDIZIO DEGLI ACCOMPAGNATORI